Demo

Le Ville

VILLA MASOTTI
(Secoli XVII – XVIII - XIX)
Villa Masotti sorge, circondata da un parco ricco di numerose essenze, su un vasto lotto compreso tra due vie del centro urbano e, separato da queste, con una cinta in ferro battuto sostenuta da pilastri di cemento e graniglia d’inizio secolo. L’attuale aspetto dell’edificio si deve all’intervento della famiglia Masotti, presenti a Pozzuolo fin dal 1682, quando acquistarono una casa da un tale Francesco Santino.
La villa si rileva un edificio dalla volumetria compatta, la cui imponenza è oltremodo elevata dalla presenza di due avancorpi laterali della medesima altezza del corpo centrale.
La facciata principale, estremamente sobria e armoniosa nelle forme, e dominata dalle simmetria e linearità: simile nella composizione alla vicina Villa Sabbatini, è caratterizzata dal ritmo equilibrato delle finestre, a partire dall’asse centrale dove trovano posto il portale d’ingresso e, al piano nobile, una porta finestra con poggiolo sormontata da un rilievo raffigurante lo stemma di famiglia.
Appartiene alla villa anche una cappella privata dedicata a santa Vittoria riconoscibile dalla strada per la presenza sulla facciata di due acquasantiere; all’interno si possono ammirare gli affreschi del soffitto, i preziosi intarsi in marmo e l’altare che custodisce le reliquie della Santa.
L’insieme comprende oltre alla villa padronale, alcune adiacenze: tra queste l’ala est che si protende lungo la via che costeggia lateralmente il parco. Questa è formata da due corpi di fabbrica contigui costruiti in epoche diverse: il primo, coevo alla villa di cui costituiva probabilmente un annesso rustico, è riconoscibile dall’ampio portone carraio che immette nella corte interna da cui si possono osservare il retro della villa e il vecchio pozzo; il secondo più sporgente è caratterizzato da interessanti finestre binate ad arco ribassato, fu costruito in epoca successiva e adibito in origine a scuderia.

VILLA GRADENIGO SABBATINI
(Secolo XVIII)

Costruita per volere dei conti Treo di Udine, la villa deve l’attuale nome a Giovanni Battista Sabbatini che, con i fratelli, l’acquistò nel 1732.
Nel 1864, la contessa Cecilia Gradenigo, vedova di Stefano Sabbatini, dispose nel proprio testamento che l’edificio divenisse sede di un benefico istituto destinato all’istruzione dei figli di agricoltori poveri. Nel 1881 prese così vita presso la villa, e presso i relativi annessi, la scuola pratica di agricoltura che, nel corso degli anni , ha assunto un ruolo importante nella formazione professionale e nella sperimentazione agraria.
Attualmente il complesso fa capo all’Ente Regionale per la Promozione e lo sviluppo dell’agricoltura. Preceduta da un ampio cortile racchiuso entro due lunghe ali che ne costituivano le adiacenze rustiche e che le esigenze funzionali della scuola hanno portato ora ad un rimaneggiamento piuttosto radicale, la villa rivela una volumetria imponente. Il corpo di fabbrica principale si sviluppa su tre piani a pianta rettangolare; la struttura distributiva, originariamente impostata su uno schema di tradizione veneta con il salone centrale passante sul quale si affacciano lateralmente i vani, ha anch’essa subito diverse modifiche. La facciata sulla corte presenta una composizione simmetrica delle aperture a partire da un asse centrale caratterizzato dal portale d’ingresso decorato con conci di pietra squadrati e con una porta-finestra, poggiolo e lunetta superiore a livello del piano mobile, e da un affresco raffigurante lo stemma della famiglia Sabbatini.
Sul lato destro della villa, inglobata a una delle adiacenze, è possibile scorgere la cappella edificata nel 1707 dagli antichi proprietari del palazzo.

Bookmakers bonuses with gbetting.co.uk click here

 HTML5 - CSS3
www.aghedipoc.it - e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Via Petri - 33050 Pozzuolo del Friuli - Udine

cookie informativi

I cookie sono piccoli file produtti dal server del sito visitato che vengono scaricati e memorizzati nel disco rigido del computer dell'utente tramite il browser quando lo si visita. I cookie possono essere utilizzati per raccogliere e memorizzare i dati utente durante la navigazione per offrire servizi come il login al sito, una condivisione su social network ecc.. Possono essere essere di natura duratura e rimanere nel pc dell'utente anche dopo la chiusura della sessione dell'utente o svanire dopo la chiusura di essa. I cookie possono del sito che si visita (locali) o di terze parti.

Ci sono diversi tipi di cookie:

  • Cookie tecnici che facilitano la navigazione degli utenti e l'utilizzo delle varie opzioni o servizi offerti dal web, come identificare la sessione, consentire l'accesso a determinate aree, facilitano gli ordini, gli acquisti, la compilazione di moduli, la registrazione, sicurezza, facilitando funzionalità (come ad esempio la visione di video ecc...),
  • Cookie di profilazione che consentono agli amministratori di tracciare le attività degli utenti e di mandar loro pubblicità mirata,
  • cookie di terzi parti che consentono l'integrazione del sito con servizi come i Social Network (cookie sociali) per permetterne la condivisione, cookie flash per la visione di video ecc...

Quindi, quando si accede al nostro sito web, nel rispetto della Direttiva UE 2009/136/CE e del provvedimento 229 dell'8 maggio 2014 del garante della privacy, l'utente ci autorizza all'utilizzo dei Cookie. Tutto questo è per migliorare i nostri servizi. Usiamo Google Analytics per raccogliere informazioni statistiche anonime come il numero di visitatori del nostro sito. I cookie aggiunto da Google Analytics sono disciplinate dalle norme sulla privacy di Google Analytics. Se volete potete disabilitare i cookie di Google Analytics.

Tuttavia, si ricorda che è possibile abilitare, disabilitare, limitare l'utilizzo e cancellare automaticamente i cookies seguendo le istruzioni del tuo browser.